top of page

I migliori minestroni alla genovese: dove assaggiarli a Genova

di Alessandra Penco

Il minestrone alla genovese è un piatto di equilibrio.Nasce dal tempo — quello delle verdure che cambiano con le stagioni — e da un gesto finale che definisce tutto: il pesto aggiunto alla fine, fuori dal fuoco, quando la cottura è ormai conclusa. La pasta è brichetti: formato sottile, spezzato, capace di fondersi nella crema delle verdure senza mai imporsi. La consistenza è densa, avvolgente. Quel tipo di densità che permette al cucchiaio di restare fermo, verticale, senza scivolare. Ecco cinque posti + uno in città dove questo racconto continua, ogni giorno.




  1. Zupp


ree

Un locale nato per chi preferisce il cucchiaio alla forchetta. Qui il minestrone è diventato un simbolo, grazie alla Minestrone Challenge: si vince quando il cucchiaio resta in piedi da solo. I brichetti sono non negoziabili. Il pesto arriva alla fine, come una nota fresca che sigilla il piatto.







  1. Antica Sa Pesta


Antica Sa Pesta Genova
Copyright via IG @antica_sapesta

Un indirizzo storico, dove il tempo sembra essersi fermato tra pavimenti in graniglia e volte a botte. Il minestrone segue la tradizione di famiglia: lunga cottura, ortaggi freschi, niente scorciatoie. Il pesto aggiunto al momento fa emergere l’armonia delle verdure, senza sovrastarle.






  1. Il Genovese

Minestrone Il Genovese Genova

Un riferimento per chi cerca una cucina ligure rispettosa, curata, senza forzature. Nel minestrone, la misura è tutto: la densità, i brichetti, il pesto che non invade ma accompagna. Un piatto che non cerca attenzione: la merita.






  1. A Cabannetta du Cianderlin

    A Cabannetta du Cianderlin Genova

Sulle alture, lontano dal ritmo del centro. Il minestrone qui ha il sapore della terra e del tempo lento. Verdure stagionali, pentola grande, cottura paziente. Un piatto che restituisce l’idea di casa, senza nostalgia.






  1. Antica Osteria Reati

Una cucina che rimane fedele a ciò che Genova è: sobria, concreta, accogliente. Il minestrone con brichetti e pesto si affianca spesso allo zimino, in un racconto che lega mare, entroterra e orto. Qui la tradizione non si replica: si vive.





  1. Rosmarino


    Rosmarino Genova

    Più contemporanea nell’impiattamento, ma fedele alla struttura del piatto. Qui il minestrone cambia leggermente al variare della stagione: talvolta più verde, talvolta più ambrato. Brodo equilibrato, verdure riconoscibili e una nota erbacea finale che ricorda il giardino ligure.



Conclusione

Il minestrone alla genovese è una dichiarazione d’identità. Non chiede di essere reinventato: chiede attenzione. Un cucchiaio dopo l’altro, la città si racconta.


  • Instagram
  • Facebook
  • Whatsapp
About generale .png

Magazine nazionale di gastronomia e cultura.
Un progetto editoriale indipendente che racconta il cibo come espressione di identità, territorio e immaginario collettivo.

© 2025 di Proprietà de LamiaGenova

bottom of page