Belvedere 9: un’agri-oasi nel cuore delle Cinque Terre, dove la terra detta il passo e il mare accompagna lo sguardo

_di Alessandra Penco

C’è un angolo di Liguria dove il tempo si allenta, il mare si apre come un sipario e la terra torna a parlare. È qui che nasce Belvedere9, un agriturismo nel cuore del Parco Naturale delle Cinque Terre, affacciato sul Golfo dei Poeti. Una casa lontano da casa. Una piccola oasi agricola dove vivere un turismo lento, autentico, rigenerante. Qui si coltiva, si raccoglie, si cucina. Ma soprattutto si respira. Un luogo pensato per chi cerca silenzio, orizzonti larghi e un ritmo più vicino alla natura – e a sé stessi

Credits agriresort Belvedere 9

Tirate un bel sospiro. Sorridete. Avete trovato il vostro angolo di paradiso.

Ci sono luoghi che non si attraversano soltanto. Si abitano. Belvedere9 è uno di quei luoghi: un agriturismo immerso nella natura, affacciato sul Golfo dei Poeti, a due passi dalle Cinque Terre e abbastanza lontano dal frastuono del turismo di massa. Un luogo che accoglie, nutre, ristora.Un’oasi agricola, come la definiscono Serena e Diego, i due sognatori che l’hanno immaginata così com’è: autentica, viva, profondamente umana.

Dove l’esperienza è più di una vacanza

Belvedere9 non è un hotel, né un semplice agriturismo. È un modo diverso di viaggiare, più lento, più consapevole. Qui non si corre, si ascolta. Non si consuma, si vive. Immerso nel Parco Naturale delle Cinque Terre, è il punto di partenza perfetto per esplorare i cinque borghi iconici (Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso), ma anche per lasciarsi sorprendere da mete meno note come Campiglia, Montemarcello o la Lunigiana. A piedi, in treno, in auto o in mountain bike: ogni percorso è un invito a perdersi – e ritrovarsi.

Camere che raccontano la terra

Ogni camera di Belvedere9 ha una sua anima. Colori naturali, arredi unici, profumi diversi, simboli della terra a cui si ispirano. Niente è lasciato al caso. Ogni stanza è pensata per accogliere, per far sentire chi arriva come a casa.Un’ospitalità intima, silenziosa, vera. E tutto attorno: 5.000 metri quadrati di giardino mediterraneo, una piscina con solarium, terrazze che guardano il mare, percorsi nel verde, e un piccolo centro benessere affacciato sul Golfo.

Spa nella natura, tra legno e rocce

Ritagliato tra le pietre e avvolto dal verde, il centro benessere di Belvedere9 è un piccolo santuario per il corpo e per l’anima. Una vasca idromassaggio incastonata tra le rocce, una sauna panoramica tra le erbe aromatiche, percorsi sensoriali che uniscono il calore dell’acqua al profumo della terra.Un’esperienza intima, da vivere da soli o da condividere. Per rallentare. Per rigenerarsi. Per ritrovare la propria voce interiore.

Dalla terra alla tavola, senza interruzioni

Tutto quello che si mangia a Belvedere9 nasce lì, o poco lontano. La colazione profuma di torte fatte in casa, frutta appena colta, pane fragrante, marmellate artigianali. Durante la giornata si può scegliere tra merende liguri, aperitivi nel verde, cene autentiche: piatti semplici, stagionali, veri. Nessuna forzatura, solo rispetto per i tempi della natura. Grazie all’azienda agricola – nata nel 2018 dal recupero di terreni abbandonati a Corniglia – Belvedere9 coltiva olivi, vigne, agrumi, fichi, ortaggi senza pesticidi né fertilizzanti chimici.Si producono olio, vino (tra cui lo Sciacchetrà), conserve e verdure che raccontano il territorio. E tutto viene condiviso con chi soggiorna, con chi visita, con chi semplicemente vuole ritrovare un gusto più vero.

La filosofia di Serena e Diego

Nel 2016 Serena e Diego hanno lasciato la vita di sempre per seguire un’idea: unire l’esperienza nell’accoglienza turistica e quella agricola per creare un luogo che avesse senso. Un posto dove fermarsi, respirare, riconnettersi. Un’idea diventata realtà, abitata ogni giorno da chi arriva e, spesso, non vuole più ripartire. Perché qui la fretta non esiste. Perché la natura ha il suo ritmo.Perché staccare la spina diventa un modo per tornare a casa – dentro di sé. Belvedere9 è tutto questo: una casa sul mare e sulla terra. Un luogo da vivere, con lentezza. Un invito a lasciarsi guidare dalla natura, e da sé stessi.