Acquario Civico di Milano: viaggio tra mare e biodiversità
- Redazione
- 7 giorni fa
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di Federica Lucente
Nel cuore di Milano sorge l’Acquario Civico, un luogo in cui arte e scienza si incontrano. Inaugurato nel 1906 per l’Esposizione Universale, non è solo una meta per visitatori e appassionati, ma anche una stazione idrobiologica dedicata alla ricerca e alla conservazione. Con oltre 120 anni di storia, è il terzo acquario più antico d’Europa e un raro esempio di architettura Liberty rimasto intatto nel tempo.
Un Viaggio Sottomarino nel cuore di Milano
Già dall’esterno l’edificio si presenta come un piccolo museo a cielo aperto. La fontana di Nettuno, con la scenografica testa di ippopotamo da cui sgorga l’acqua, accoglie il visitatore e lo introduce in un suggestivo universo acquatico. La facciata, impreziosita da maioliche floreali e rilievi in cemento ispirati al mondo marino, racconta un periodo di grande fermento artistico e culturale. Un tesoro che Milano protegge con fierezza, e che merita di essere riscoperto ogni volta che si ritorna in città.
Varcata la soglia dell’Acquario Civico di Milano, sembra di lasciare alle spalle il ritmo della città per immergersi in un mondo nascosto sotto la superficie dell’acqua. Oltre la facciata liberty ci si ritrova circondati da scenari marini: un percorso che guida tra ecosistemi diversi, dalle acque limpide dei fiumi italiani fino alle profondità dei mari tropicali. Ogni vasca diventa una finestra su un universo in miniatura, un invito a scoprire da vicino quella vita acquatica che, di solito, resta invisibile. All’interno si trova una delle biblioteche più importanti dedicate alla biologia marina, con volumi, raccolte e ricerche di ogni genere, accessibili non solo agli studiosi ma anche a chi desidera approfondire i misteri del mare e delle acque dolci. Un patrimonio che affianca l’esperienza visiva all’approfondimento scientifico, offrendo uno sguardo completo su cosa significhi studiare, tutelare e raccontare il mondo acquatico.

Oggi l’Acquario Civico ospita 36 vasche che accolgono circa cento specie di organismi acquatici, visibili lungo il percorso espositivo. Ogni vasca riproduce un ambiente diverso: dalle acque dolci italiane, popolate da trote, cavedani, persici reali, lucci e storioni che raccontano la biodiversità nascosta nei nostri fiumi, fino agli habitat mediterranei. Qui, tra ambienti costieri e fondali sabbiosi ricreati con fedeltà, è possibile osservare da vicino ciò che spesso incontriamo solo in vacanza, tra le onde.
La visita prosegue con un’intera area dedicata all’Amazzonia, tra acque torbide e misteriose che custodiscono specie uniche, e conduce poi alle barriere coralline dei mari tropicali, dove i colori si accendono e la biodiversità esplode in tutta la sua varietà. Ogni vasca diventa così un racconto, fatto non solo degli animali che ospita ma anche delle fedeli ricostruzioni degli ambienti che li accolgono e li fanno prosperare.
L’esperienza continua all’esterno, nel giardino posteriore, dove l’Acquario ha ricreato alcuni degli ambienti acquatici più caratteristici della pianura padana: fontanili dalle acque limpide, stagni che riflettono il cielo, sorgenti, paludi, cave e persino le tradizionali pozze da cortile. Una sezione che ricorda come il paesaggio lombardo sia sempre stato modellato dall’acqua e, al tempo stesso, invita a riscoprire la biodiversità che abita luoghi all’apparenza comuni. Al termine del percorso ci si trova davanti a un grande terrario: uno spazio silenzioso e suggestivo dove, con un po’ di attenzione, si possono scorgere numerosi anfibi mimetizzati tra la vegetazione. Un invito alla pazienza e all’osservazione, per imparare a riconoscere quei dettagli che la natura non svela subito.
Visitare l’Acquario Civico non significa soltanto trascorrere qualche ora tra vasche e percorsi espositivi, ma compiere un vero viaggio sensoriale e culturale, dove ricerca, conservazione e divulgazione si intrecciano. Un luogo in cui Milano non si limita a custodire la bellezza del mondo acquatico, ma la condivide, rendendola accessibile a chiunque desideri avvicinarsi e lasciarsi sorprendere.

L’Acquario Civico di Milano: come raggiungerlo e quanto costa l’entrata
L’Acquario Civico di Milano è aperto al pubblico dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10:00 alle 17:30 (ultimo ingresso alle 17:00). Una visita completa, se affrontata con calma, richiede in media circa un’ora. Il biglietto intero ha un costo di 5 euro, mentre il ridotto è fissato a 3 euro ed è riservato agli over 65, agli studenti universitari e ai cittadini europei tra i 18 e i 25 anni. L’ingresso è gratuito in due occasioni speciali: il primo e il terzo martedì del mese dopo le 14:00 e la prima domenica del mese.
L’acquario è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici: in autobus con la linea 57, in metropolitana con la M2 (fermata Lanza) e in tram con le linee 2, 4, 12 e 14, sempre fermata Lanza.