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L'atelier della pittrice enovese Benedetta Debenedetti

Aggiornamento: 11 feb

Benedetta Debenedetti è una pittrice silenziosa secondo Emilia Marasco, docente di storia dell’arte contemporanea dell’Accademia Ligustica delle Belle Arti nonché relatrice della tesi di laurea dell’artista.


Sono le figure orientali che ispirano la straordinaria pittrice genovese, quelle più vicino alle più antiche tradizioni giapponesi come geishe, tigri, samurai, arcieri Kyudo , fiori di magnolia, carpe, coralli blu di Ishigaki. Le sue opere attualmente sono esposte presso la galleria d’arte Rotta Farinelli in Via XX Settembre a Genova.



L’atelier di Benedetta, invece, si trova a Genova Nervi in viale Franchini 30R.


L'atelier è un luogo dove affiora cura e ricercatezza di uno stile personale e unico, pensato e voluto per essere un mondo di ispirazione e poesia, accogliente ed esclusivo. Colori e oro ci trasportano in una cultura profonda, in un’atmosfera giapponese dalle saggezze di remote educazioni.



Progetti di solidarietà affiancano, inoltre, i lavori di Benedetta che, attraverso un’agenda realizzata da Rolla ascensori, scandisce un tempo da annotare e lì, fra un giorno e un altro, compaiono le sue opere in stile giapponese accostate a frammenti di poesie.




L’artista ha deciso di aprire le porte del suo atelier in modo da divenire un luogo di condivisione. Trasformare uno spazio, già di suo magico, in un mondo in cui vengono mescolati arte e capacità dove più artisti possano incrociarsi fra loro, perdendo i propri confini, in favore di una comunione di ulteriore bellezza. I colori e le arti potranno così mescolarsi, intraprendendo un percorso all’unisono



Benedetta è venuta in contatto con un musicista di handpan, Marco Nocentini, che interpreta l’arte trasportando l’ascoltatore in un mondo fatto di alchimie e armonie dei sensi.




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